L’etichetta energetica (o Energy Label) è un documento che fornisce informazioni accurate sul consumo di energia, sulle prestazioni e sulle caratteristiche principali degli elettrodomestici. Introdotta dall’Unione Europea nel 1998, permette di scegliere, a parità di caratteristiche tecniche, quello a più basso consumo energetico. La classe energetica riportata sull’etichetta viene indicata con una lettera che va da A+++ a D e viene identificata da colori che vanno dal verde scuro (per gli elettrodomestici ad alta efficienza) al rosso (per i prodotti che consumano di più). L’etichettatura energetica è obbligatoria in tutti i paesi membri dell’Unione Europea e deve essere esposta su tutti i prodotti, sia nei negozi che sui siti web dei rivenditori.
A partire dal 2021 l’Unione Europea ha deciso di introdurre un nuovo sistema di etichettatura energetica per rendere più comprensibili le caratteristiche e le differenze tra i diversi modelli. Nella nuova etichetta energetica, entrata in vigore a marzo 2021, sono state eliminate le classi di efficienza A+, A++ e A+++ introdotte nel 2010 per adeguare il sistema di classificazione al progresso tecnologico, e sostituite con una scala di consumo di energia uniforme da A (elevata efficienza) a G (bassa efficienza). Tutti gli elettrodomestici sono quindi omologati in base ai nuovi criteri europei, utilizzando sistemi più precisi per il rilevamento dei consumi e dell’efficienza dei dispositivi, per fornire valori più accurati sulle prestazioni energetiche dei prodotti. Tra le novità c’è anche l’introduzione di un QR-code, che permette di ottenere direttamente sul proprio smartphone informazioni aggiuntive sul prodotto e la classificazione del rumore tramite una scala da A a D, per capire meglio quale elettrodomestico sia il più silenzioso.
Le nuove etichette indicano la classe energetica dell'elettrodomestico, ma anche informazioni aggiuntive come la rumorosità in dB, il carico massimo o la capacità, i consumi di acqua e la durata dei cicli di lavaggio. Saper leggere e comprendere l'etichetta energetica è quindi fondamentale per poter stimare i consumi di un elettrodomestico e scegliere quello con la più alta efficienza energetica.
Lavatrici
Lavasciuga
Lavastoviglie
Frigoriferi e
Congelatori
Il consumo energetico viene quantificato da una combinazione di lavaggi (100 cicli) a pieno carico, mezzo carico e un quarto del carico con il programma Eco 40-60, considerato il più efficiente in termini di consumo di energia e acqua. Sono presenti poi la capacità massima di carico, la durata della modalità Eco, il consumo di acqua per ogni ciclo, la classe e la quantità di emissioni sonore, l'efficienza della centrifuga.
La nuova etichetta energetica delle lavasciuga si divide in due parti: a sinistra sono riportati i valori riferiti al ciclo di funzionamento completo (lavaggio + asciugatura), mentre a destra ci sono i dati che si riferiscono al solo ciclo di lavaggio.
Il consumo di energia e di acqua, la durata del programma, l'efficienza di lavaggio e asciugatura e il rumore emesso sono calcolati sul programma Eco, indicato per il lavaggio di stoviglie con grado di sporco normale a pieno carico (è indicato il numero di coperti standard). L'efficienza di asciugatura non è più indicata, perché dev'essere sempre equivalente alla classe A per le lavastoviglie sul mercato comunitario.
La nuova etichetta fornisce informazioni sul volume totale di tutti i comparti del frigorifero e del congelatore, ma anche sulla quantità e sulla classe delle emissioni sonore. Inoltre, nel determinare la classe energetica, viene tenuto conto del tipo di installazione, a incasso o libera. In futuro verranno aggiunte indicazioni sulla progettazione ecocompatibile, tra cui i criteri di riciclabilità e riparabilità.
Le prestazioni energetiche rappresentano un fattore sempre più determinante quando si deve acquistare un nuovo elettrodomestico. Il prezzo di un prodotto con una classe energetica inferiore può sembrare più conveniente, ma un elettrodomestico di classe superiore, a parità di prestazioni, consuma meno energia consentendo nel lungo termine un notevole risparmio sulla bolletta. Inoltre, l’acquisto di elettrodomestici a risparmio energetico permette di usufruire degli incentivi statali. Una questione economica, ma non solo: gli elettrodomestici con un’alta efficienza energetica riducono sensibilmente l’impatto ambientale perché l’ottimizzazione dei consumi energetici consente una riduzione delle emissioni di CO2.